Tre nazioni, Italia, Francia e Svizzera mai cosi vicine, in un viaggio che regala soddisfazioni a 360°.I tragitti vanno scelti con cura per trovare l’equilibrio giusto fra l’appagamento degli occhi, che da dietro il casco reclamano la loro parte, e quello della “manetta”, con la ricerca obbligata della piega e contropiega fatte con i ritmi giusti e con il solo scopo di sentire il gusto puro della strada.La mitica SS 27, da Aosta raggiunge il colle del Gran San Bernardo a 2.473 metri: una classica dal sapore unico.Una volta segnato il Gran San Bernardo nel vostro curriculum da centauri, non potrete farvi mancare il fratello minore, il Piccolo San Bernardo: è una delle mete preferite dai motociclisti di tutto il mondo per la sua salita continua, ma senza pendenze eccessive, che permette quindi una guida più sportiva sui tornanti e sulle curve, fino a raggiungere i 2.188 m del colle…E come non cedere al mitico Colle du Joux, che può essere raggiunto partendo da Saint Vincent…primi tornanti per tirare la seconda a limitatore, fino a quando davanti agli occhi si presenta un paesaggio mozzafiato, con vista su buona parte della vallata centrale. Arrivati al Colle, tappa obbligatoria per godersi la natura, ma anche per raffreddare i motori…. e poi via in discesa fino a Verrès….http://www.lovevda.it/turismo/